Proseguendo lungo la Sezione muro, la parete diviene quasi stapiombante. Qui non è consentito avvicinarsi oltre i paletti. La parte bassa è chiara e fa sempre parte del Banco Varvato. Anche da lontano si riconosce il livello t21.
La parte più alta, al di sopra degli strati grigi lacustri piegati dalla spinta del ghiacciaio dell’Oglio, è un magnifico archivio della storia della Val Borlezza dopo la storia del Lago di Pianico-Sèllere. Si susseguono, uno sopra l’altro, sette depositi differenti, come in una pila di libri. Ciascuno racconta un episodio della storia glaciale e del clima.